Quando il prof. Silvio Garattini nel 1998 definì un’assurdità mettere a disposizione di un malato di cancro un farmaco, la somatostatina, di cui doveva essere ancora provata l’efficacia, questa notizia passò inosservata, e non solo, quando illustri premi Nobel come Renato Dulbecco e Rita Levi Montalcini, ribadirono a più riprese che la scienza non aveva ancora dimostrato l’efficacia della somastatina per la guarigione dal cancro, invece l’Italiota medio volle credere subito ‘al miracolo’ del Prof. Di Bella. Perchè chiederete. La risposta è semplice. Il popolo italiano e fascista “dentro” nel sangue. E’ bastato, come se ce ne fosse stato bisogno, che dei giornalisti prezzolati di destra (fascisti) prendessero in mano la situazione e si scagliassero contro l’allora ministro Bindi, reo di non volere aiutare i “poveri malati”. Chiesero a gran voce addirittura una legge che fosse basata sul nulla assoluto, visto il parere degli scienziati.

Gli sfortunati malati che, sbattuti di qua e di là per qualche mese, avevano sperato fino all’ultimo che la ‘cura’ prospettata dal Di Bella potesse essere efficace, vanno solo compresi e giustificati e non c’è niente a loro di recriminare.  Chi nei loro panni non lo avrebbe fatto? Ma proprio per questo, quando una notizia ha una rilevanza enorme dal punto di vista sociale, dovrebbe esistere a monte, all’origine, un autocontrollo dell’informazione, per cui i giornali e la televisione, prima di iniziare il martellante tam tam mediatico, dovrebbe andarci con ‘i piedi di piombo’, sentendo almeno tutte le campane e nel caso i toni si fossero alzati oltre misura, avrebbe dovuto mediare.

Dopo molti anni, ripensando a quei momenti ed al fatto che anch’io avrei potuto essere tra la schiera dei ‘presi per i fondelli’, è salita prepotentemente in me la voglia di chiedere conto a quelle persone che si sono rese responsabili di una tale degradante situazione, se hanno una pur minima morale civica.

La cosa ancora più spaventevole è che gli italioti,credenti, fragili e creduloni, pur con qualche dissenso, in un primo momento caddero nella trappola tesa da queste forze politiche oscurantiste, che sono salite su questa vicenda in modo ignobilmente per loro tornaconto personale.

Per fortuna che poi la società civile ha ripreso in mano la situazione e ha fatto in modo che la ragione prendesse il sopravvento.

Rimane pur sempre anche oggi il rammarico, che la nostra società non è ancora immune dal virus di certa politica ottusa e becera. Certo che la somatostatina rimane anche oggi il sogno per “tanti coglioni”, come si evince dal loro sito: http://www.metododibella.org/it/mdb/chiSiamo.do.

Chi sono? Sempre loro! Vergogna!

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